La settimana scorsa abbiamo introdotto per la prima volta il concetto di IoT, l’Internet delle cose.
Visti l’interesse manifestato sull’argomento e la recente chiusura del CES di Las Vegas, la fiera della tecnologia applicata al mondo consumer, abbiamo deciso di parlare ancora dell’ Internet delle cose. Questa volta però vedremo come l’IoT possa essere veramente applicato in due campi del mondo reale che, più o meno, interessano tutti da vicino: cucina e bambini.
La connected kitchen del futuro.
Sono davvero molte le applicazioni che entrano nelle nostre cucine, alcune delle quali già sul mercato da qualche tempo, come per esempio la bilancia Bluetooth dell’azienda irlandese Drop, in grado di rilevarsi un ottimo aiutante non soltanto nella gestione delle dosi degli ingredienti, ma anche durante la realizzazione completa di una ricetta.
Ancora tutta da testare invece la linea di termometri digitali iGrill presentata dalla statunitense iDevicesinc.com, grazie alla quale è possibile tenere sotto controllo la temperatura di cottura di cibi differenti, anche contemporaneamente, e (ovviamente) postare le foto delle ricette sui social. Riunisce invece entrambe, la bilancia Perfect Blake della Pure Immagination che non solo permette di misurare i cibi, autoregolandosi da sola, ma permette anche di misurarne la temperatura e detiene in memoria un buon numero di ricette della cucina classica già precaricate dal produttore. Più avveniristica invece l’offerta della XYZ Printing e della sua Food Printer, una vera e propria stampante alimentare in grado di combinare e mescolare gli ingredienti di una ricetta e creare una sorta di preparato che andrà solamente cotto. Non apparterrà propriamente alla tradizione britannica, sta di fatto che il caffè al risveglio rimane un must per tutti. Ci ha pensato l’inglese Britannica Smarter con la sua Smarter Coffee Machine, una macchina da caffè in grado di funzionare in wi-fi, che lavora a partire dal chicco fino alla realizzazione del caffè all’ora della sveglia. Non solo. Fornisce informazioni sulla quantità di caffè residuo ed è in grado di modulare il grado di infusione della bevanda in base alla nottata passata dal proprietario.
Per chi invece non si accontentasse di un solo gadget hi-tech in cucina ma volesse di più, Whirlpool, in collaborazione con Intel, propone un’intera cucina digitale, la Interactive Kitchen of the Future 2.0: sempre connessa ai social network e social media, per non sbagliare piatto quando abbiamo a cena i nostri amici, ed ultraversatile nel collegarsi in wireless a qualsiasi tipo di dispositivo. Non resta certo a guardare un altro colosso come Samsung, che chiama in causa i migliori chef del mondo e raccoglie consigli su come modernizzare le attuali cucine: nascono così il frigorifero in grado di adottare differenti temperature di raffreddamento, a seconda dei cibi conservati; il forno intelligente, che sceglie modalità e temperatura di cottura, e un nuovo sistema di lavaggio per la lavastoviglie, non più circolare ma con getti verticali in grado di sciogliere anche lo sporco più difficile.
L’intelligenza artificiale applicata alla telemedicina.
In aumento infine anche i gadget destinati alla salute, soprattutto quella dei nostri bambini. Dal ciuccio “smart”, il Pacif-i della Blue Maestro, contenente al proprio interno un termometro, in grado non solo di misurare la temperatura del bambino, ma di connettersi via Bluetooth al nostro smartphone e di avere sempre così un tracking completo della salute del piccolo di casa, al concorrente TempTraq della Blue Spark Technologies. Questo cerotto digitale, monouso e della durata di 24 ore, ci permette di rilevare la temperatura del bambino anche quando dorme, senza alcun tipo di disturbo. Va applicato esattamente come un cerotto, sotto l’ascella, ed è in grado di monitorare per un giorno intero l’andamento della febbre, di inviare dati in Bluetooth al nostro smartphone, di creare grafici e tabelle e di inviare informazioni via email. Il tutto ovviamente nel rispetto della salute del nostro bambino.
Alle prossime novità che il mondo dell’IoT vorrà riservarci!
Il team ITS