Collegarsi a hotspot pubblici, si sa, è sempre un po’ rischioso per la sicurezza dei propri dati personali. E per quanto riguarda le reti domestiche, invece? Ecco qualche utile consiglio per aumentare la sicurezza del router wireless e navigare in internet a casa propria in tutta tranquillità.
- Cambiare password admin – È uno degli errori più comuni (e più pericolosi): per semplice negligenza, spesso si evita di cambiare la password dell’amministratore (che il più delle volte non è certo a prova di bomba) lasciando così campo libero agli hacker. Meglio quindi reimpostarla scegliendone una più “forte” e difficile da indovinare.
- Gestione in remoto e broadcast SSID – Si tratta di una funzionalità che è consigliabile disabilitare. L’operazione è semplice: basta togliere il flag all’apposita casella. È anche possibile bloccare l’accesso al proprio router wireless tramite Telnet o protocolli SSH. Utile, al fine della sicurezza del router, anche disabilitare il broadcast SSID (ossia l’ID della rete in questione): in questo modo la rete è meno esposta ai cyber attacchi, anche se per contro occorre digitare il codice SSID ad ogni connessione.
- Crittografia affidabile – Non proteggere la propria rete wireless significa lasciare che persone estranee ne usufruiscono, esponendosi così agli attacchi da parte degli hacker, che potrebbero facilmente impadronirsi dei dati personali. Inoltre, se la rete viene utilizzata da terzi, c’è la possibilità che se ne servano per compiere atti illegali, senza che ce ne si accorga! È dunque buona norma affidarsi a un sistema di crittografia sicuro, come ad esempio il WPA2 e impostare una password “forte” per accedere al WiFi.
Sicurezza del router: le novità del GDPR 2018
Lo scorso maggio è entrato in vigore il nuovo GDPR, il Regolamento europeo che riguarda la sicurezza dei dati personali. I dati, per i privati ma soprattutto per le imprese, rappresentano infatti una ricchezza che deve essere salvaguardata e le politiche aziendali devono andare nella direzione di una maggiore organizzazione per quanto riguarda la tutela delle informazioni. Nel Regolamento sono dunque esplicitate le nuove norme relative alla sicurezza informatica aziendale per rendere le imprese più preparate sia dal punto di vista della prevenzione dell’accesso non autorizzato ai dati sia da quello dei comportamenti da adottare in caso di data breach.